A Roma, nei pressi di Piazza Bologna, per la precisione in via Michele di Lando, 28/36, da Enrico e Bruno, potete gustare le “vere” orecchiette in questione.
Quelle presentate sono una “ricostruzione” immaginata attraverso le papille gustative. Graditissimi, come sempre, consigli e suggerimenti migliorativi. Imperitura riconoscenza per la ricetta originale.
Dosi per 4 persone
Ingredienti
un sacchetto di vongole veraci
400 gr di orecchette pugliesi fresche
5-6 fiori di zucca
mezzo bicchiere di olio evo
2 dl di panna liquida
2 cucchiai rasi di pecorino romano grattugiato
2 spicchi di aglio
un ciuffetto di prezzemolo
Preparazione
Mettete almeno per qualche ora le vongole a bagno in abbondante acqua salata (possibilmente usate il sale marino integrale), quindi lavatele vigorosamente e ponetele sul fuoco in una capace padella con qualche cucchiao di acqua. Fatele aprire, buttate quelle che rimangono chiuse. Contemporaneamente mettete sul fuoco una pentola con l'acqua e appena a bollore buttate le orecchiette. Intanto in una ulteriore padella (saltapasta) mettete l'olio e gli spicchi di aglio privati del germe e tagliati a pezzettini. Fate imbiondire l'aglio e aggiungete i fiori di zucca ben lavati e privati del pistillo. Versate le vongole e un po' della loro acqua filtrata. Scolate le orecchiette e mettete anche queste nella padella con le vongole e i fiori di zucca, aggiungete la panna e il pecorino romano il prezzemolo tritato finemente e girate bene. Se necessario aggiungete ancora un poco di acqua delle vongole e servite subito.