E sì, ancora cavolo nero, non solo perchè è un super food (vedi qui) ,nemmeno perchè a gennaio è di piena stagione ma soprattutto perchè è la pianta più generosa tra quelle dell’orto invernale (come sa bene chi, come Vinaigrette, un orto coltiva).
Infatti mentre i cavoli cugini quali verze, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles…danno uno o pochi frutti, il cavolo nero regala foglie, su foglie, su foglie, tanto che volendo non disperdere le preziose sostanze di cui è dispensatore si può anche essiccare e conservarlo per l’estate, ma di questo si parlerà più avanti.
Dosi per 6
Ingredienti
6 fette di pane casereccio (ma anche pan bauletto)
20 (più o meno) foglie di cavolo nero
400 gr di scampi (almeno 3 per bruschetta)
aglio senza germoglio centrale
peperoncino piccante
olio evo e sale q.b.
Preparazione
Innanzitutto lavate le foglie del cavolo, privatele della costa centrale e sbollentatele per qualche minuto.
Ponete olio, aglio e peperoncino in una padella, scaldate il tutto e versatevi il cavolo scolato e spezzettato.
Aggiustate di sale e fate cuocere per una decina di minuti.
Pulite e sgusciate gli scampi, privateli del budellino centrale e saltateli per uno due minuti in un padellino appena unto di olio (o di burro)
Con un coppapasta (o un bicchiere) ricavate dalle fette di pane 6 dischi che andrete a tostare brevemente in forno.
Mettete su ciascuna fetta tostata una forchettata di cavolo e 3 o 4 scampi.
Facoltativa una grattatina di sale nero di cipro.