Il titolo è comune in Abruzzo (e anche nel limitrofo Molise) mentre gli ingredienti e i procedimenti si diversificano a seconda delle zone.
Nella provincia di Chieti si predilige la misticanza di campo (rape, borragine,erbette, cicoria ecc). Nel pescarese si aggiungono sarde fritte e peperone crusco e si tolgono le patate. Nell’aquilano si incontra la sola verza (scura) unita alle patate, come nella ricetta che si propone.
L’opzione, per chi volesse avvicinarsi ad uno dei piatti della tradizione abruzzese, non può che scaturire dal gusto personale e dalla reperibilità degli ingredienti.
Quello che si assicura senza tema di smentita è la meritevolezza di ciascuna alternativa.
Dosi per 6 persone
Ingredienti
Per la zuppa:
Una verza scura (possibilmente)
4 patate medie
uno spicchio di aglio
un peperoncino piccante
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
acqua e sale q.b.
Per la focaccia
400 gr di farina di mais
20 ml di olio
un pizzico di sale
un pizzico di bicarbonato
acqua q.b.
Preparazione
Preparate la focaccia mescolando la farina di mais con olio, sale, bicarbonato e acqua sufficiente ad ottenere un impasto consistente ma non troppo solido. Ungete una teglia di 20 cm di diametro, versate l'impasto, livellate, spennellate con un altro pochino di olio, fate riposare 20/30 minuti e poi infornate a 180° per 45 minuti.
Nel frattempo pelate le patate, lavatele per bene, tagliatele a fette di circa mezzo cm e mettetela in una pentola nella quale andrete ad aggiungere la verza lavata benissimo e tagliata a striscioline. Coprite di acqua,portate a bollore, abbassate la fiamma, aggiungete mezzo cucchiaino di sale e cuocete finchè la verza sia tenera, le patate sfaldate e il tutto addenzato. A questo punto soffriggete in un padellino con l'olio, l'aglio a pezzetti e il peperoncino e, versatelo nella pentola con la zuppa, fate andare per qualche minuto, spegnete la fiamma, coprite e fate riposare per 15 minuti (circa).
Disponete in piatti fondi mestoli di zuppa con pezzetti di focaccia e servite.