Più o meno simile anche l’italia ce l’ha, ma vuoi mettere Ratatouille con caponata o ciabotto?! Niente da fare, questa volta i francesi hanno proprio la meglio.
Ratatouille deriva del termine “touiller”: rimestare. Piatto povero, di origine nizzarda, veniva preparato con le verdure di stagione, inizialmente senza le zucchine.
Oggi è presente un po’ ovunque con leggere varianti e può essere servita come contorno o accompaganta a patate o riso come nel caso di questa ricetta dal gusto più particolare conferito dall’aceto balsamico e dal curry.
Dosi per 6 persone
Ingredienti
n350 gr di riso bollito e scolato al denten1 spicchio di aglio
1 scalogno
1 porro
1 melanzana
1 peperone giallo
2 peperoni rossi
2 zucchine
2 pomodori perini maturi
300 gr di fagiolini
200 gr di piselli
qualche foglia di basilico
1 cucchiaino di curry madras
2-3 cucchiai di aceto balsamico
3 uova sode
sale q.b.
Preparazione
Pulire lavare e sbollentare separatamente piselli e fagiolini (devono cuocere ma rimanere croccanti). Tagliate a cubettini (taglio brunoise) tutte gli ortaggi ben lavati. In un largo tegame (meglio se di coccio) versate l'olio e l'aglio schiacciato, non appena questo imbiondisce toglietelo e mettete gli ortaggi (ad eccezione delle zucchine che aggiungerete 10 minuti più tardi).
Aggiungete il sale, il curry, l'aceto balsamico e le foglie di basilico, girate delicatamente, coprite e cuocete a fiamma bassa. Lasciate raffreddare. Disponete la ratatouille al centro di un piatto da portata, circondatela con il riso, (o viceversa) decorate con le uova sode tagliate a fettine o a cubetti e servite.