Certo a Parigi, in una fredda sera d’inverno, magari a Montmartre, in buona compagnia, ha tutto un altro sapore, ma anche a casa nostra, (luci soffuse e Glenn Gould) è decisamente apprezzabile.
Stiamo parlando della Soupe à l’Oignon. Ma chi l’avrebbe detto che le cipolle potevano anche essere romantiche!
Non possiamo che lodarle di nuovo insieme a Pablo Neruda.
Dosi per 6 persone
Ingredienti
400 gr di cipolle bianche
150 gr di formaggio groviera
4 fette di pane
40 gr di burro
un cucchiaio di farina
un bicchiere scarso di vino bianco secco
un bicchierino di cognac
1 litro di brodo
sale pepe noce moscata
Preparazione
Affettate le cipolle molto sottilmente, mettetele un una larga casseruola con la metà del burro e fate cuocere a fiamma molto bassa fino a quando saranno morbide.Insaporite con sale pepe e noce moscata, mettete il burro rimasto e versate a pioggia il cucchaio di farina.
Mescolate bene, alzate la fiamma e aggiungete il vino.
A completa evaporazione del vino, versate il cognac e lascate evaporare anche questo.
A questo punto allungate con il brodo bollente, girate, incoperchiate e proseguite la cottura, a fuoco lento, per 40 minuti.
Nel frattempo grattugiate il groviera e abbrustolite le fette di pane. Trascorsi i 40 minuti versate le cipolle in una pirofila dai bordi alti, cospargete di groviera grattugiato, disponete le fette di pane abbrustolito, spolverate ancora con il formaggio e ponete in forno caldissimo per pochi minuti.
Gli esperti consigliano di accompagnare il piatto con una buona bottiglia di Beaujolais nouveau